Vieste: La Necropoli Paleocristiana “La Salata” – Un passo nella Storia

L’Oasi La Salata è un territorio di 6000 mq situato a circa 7 km da Vieste, nel territorio del Gargano. Conosciuta in tutto il mondo, è stata sottratta al degrado nel 1997 dai volontari locali del Wwf.

In questa località, che prende il nome da un ruscello che l’attraversa, si trova il complesso sepolcrale paleocristiano, conosciuto come la Necropoli de La Salata. Questo meraviglioso luogo, risalente al III-IV secolo d.C. si presume fosse il cimitero della villa romana di Merino, un’antichissima azienda agricola, dove sono state rinvenute più di 300 tombe paleocristiane scavate nella roccia.

Qui archeologia, storia e natura si fondono, immerse in una profumata macchia mediterranea e rendono questo luogo molto amato da storici, turisti e appassionati d’archeologia.

La necropoli La Salata non è altro che  un vasto complesso sepolcrale paleocristiano, databile intorno al III-IV sec. d. C., situata a nord-ovest di Vieste. La necropoli è costituita da oltre 300 tombe scavate interamente nella roccia, in grotte naturali, con tombe terragne, parietali, sigillate originariamente da lastre di terracotta ed inoltre tombe ad arcosolio e da un unico e raro esempio di tomba a baldacchino. La necropoli, che si estende su un’area di 6000 mq, è recintato e gestito dal WWF, è posto di fronte al mare. Si sviluppa in diverse cavità sino a raggiungere un’area più vasta nella quale è presente una grotta dalla quale sgorga un breve ruscello che raggiunge il mare, non prima di aver creato una piccola oasi palustre, nella quale tra piante di Crescione d’acqua si aggirano Anguille e Cefali alla ricerca di siti nei quali deporre le uova. Non mancano Rane verdi, Testuggini palustri e Natrici. Nello spazio più aperto, tra essenze della macchia mediterranea si sviluppa in un’altra vasta cavità una ulteriore porzione della necropoli con suggestive cavità parietali. Il sito rappresenta la più antica testimonianza dell’arrivo del Cristianesimo sul Gargano. Nelle pareti rocciose si possono osservare fossili di nummuliti.

Per gli amanti della storia è un itinerario da non perdere assolutamente! 😉

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